Page 50 - Bilancio di genere 2021
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di promuovere la parità di genere nello sport. Questo progetto fa un ulteriore passo
                    avanti,  non  solo  promuovendo  l'uguaglianza  di  genere  nello  sport,  ma  anche
                    utilizzando lo sport per ridurre la violenza e promuovere l'uguaglianza di genere e il
                    rispetto nella società in generale.


             FAR 2021 Mission Oriented “Innovative and Inclusive Academia”

                    Il progetto di ricerca coordinato dalla Prof.ssa Antonella Lotti intende contribuire al
                    miglioramento della didattica universitaria, a livello locale e nazionale, mettendo in
                    gioco competenze e professionalità dell’Ateneo relative a pedagogia speciale, ricerca
                    qualitativa e quantitativa in ambito educativo e sociale, e faculty development.

                    Il  progetto  mette  al  centro  la  didattica  universitaria  e  i  processi  di  inclusione,
                    apprendimento,  insegnamento  e  valutazione,  partendo  da  due  quesiti:  quale
                    approccio  formativo  favorisce  l’inclusione  rendendo  l’università  un  ecosistema
                    formativo in grado di accogliere tutti, rispettando e valorizzando le differenze? Quali
                    sono  le  strategie  didattiche  che  rendono  gli  studenti  protagonisti  del  loro
                    apprendimento coinvolgendoli in modo inclusivo ed efficace al tempo stesso?

                    Nell’ambito del progetto sono previste anche indagini sull’attività didattica e attività di
                    valutazione  di  impatto  delle  metodologie  didattiche  inclusive  sperimentate  con
                    attenzione anche alle diseguaglianze di genere.
             FAR 2021 Mission Oriented “Le ‘seconde generazioni’: un approccio interdisciplinare
             tra forme di discriminazione e pratiche di inclusione”

                    Attraverso un approccio interdisciplinare che coniuga la prospettiva storica, giuridica,
                    sociologica  e  antropologica,  il  Progetto  FAR  Mission  Oriented  “Le  “seconde
                    generazioni”: un approccio interdisciplinare tra forme di discriminazione e pratiche di
                    inclusione”, coordinato dal Prof. Thomas Casadei, si propone di esaminare seconde
                    generazioni attualmente presenti nel territorio modenese. Il fine è quello di analizzare
                    gli  itinerari  e  i  percorsi  formativi,  nonché  le  forme  di  partecipazione  e  attivismo
                    civismo, al fine di contribuire a produrre un nuovo discorso sulla cittadinanza che dia
                    voce  alle  legittime  aspirazioni  delle  seconde  generazioni,  consentendo  loro  di
                    prendere  parte  attivamente  al  dibattito  pubblico,  sociale  e  politico.  Nel  corso  del
                    Progetto vengono realizzate differenti attività, anche attraverso il coinvolgimento di
                    centri, laboratori, gruppi di ricerca di Ateneo con una vasta esperienza su questi temi,
                    in  particolare  mediante  l’Osservatorio  Migranti  e  richiedenti  asilo  nel  territorio
                    modenese e l’Officina Informatica dal CRID - Centro di Ricerca Interdipartimentale
                    su Discriminazioni e vulnerabilità attualmente diretto dal Prof. Thomas Casadei e
                    precedentemente diretto dal Prof.Gianfrancesco Zanetti, il Laboratorio di Storia delle
                    migrazioni coordinato dal Prof. Lorenzo Bertucelli, il gruppo di ricerca coinvolto nel
                    progetto europeo HORIZON 2020 “CHILD UP” coordinato dal Prof. Claudio Baraldi.

             FAR Mission Oriented 2021: “Università e Coesione Sociale: il Caso Unimore”

                    Il progetto FAR Mission Oriented 2021: “Università e Coesione Sociale: il Caso
                    Unimore” è finanziato all’interno del cluster “Cultura, Creatività e Coesione Sociale”,
                    sulla linea che vede il contributo della Fondazione di Modena ed è coordinato dal


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