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L’esperienza di Cecilia Camellini è molto vicina     si fonda su criteri di miglioramento personale e di
          a quella vissuta da altri atleti olimpici, come ad   apprendimento, e l’impegno viene considerato il
          esempio Niccolò Campriani, campione olimpico         principale fattore di successo: si determina allora
          di tiro a segno. Anche lui, una volta laureatosi, ha   un “orientamento sul compito” (task orientation).
          completato la preparazione dell’Olimpiade di Rio     Gli adulti (allenatori e genitori in particolare) in-
          2016, e nel suo libro (Campriani, 2017), descri-     fluenzano l’orientamento motivazionale persona-
          ve come si sentisse perso, durante gli ultimi due    le e determinano quello che viene definito il cli-
          anni prima dei Giochi Olimpici, ad avere ben otto    ma motivazionale. Ci sono due tipologie di clima
          ore al giorno da dedicare esclusivamente all’al-     motivazionale: un “clima orientato sulla compe-
          lenamento. Questa esperienza è comprovata da         tenza” (mastery climate), quando l’attenzione è
          una serie di studi: non solo un’attività sportiva fa-  posta sullo sviluppo di abilità e sui miglioramenti,
          cilita le attività cognitive e lo studio, ma accade   con l’allenatore che pone obiettivi individualizzati,
          anche il contrario, perché lo studio impone agli     riconosce l’impegno, sottolinea i progressi, in una
          atleti un’organizzazione del tempo più funzionale    squadra  valorizza  il  contributo  di  ciascun  atleta
          e stimola la loro mente a rimanere più attiva su     e la collaborazione con i compagni; oppure, un
          più fronti.                                          “clima orientato sulla prestazione” (performance
                                                               climate), dove l’accento è posto sulla competizio-
                                                               ne, con l’allenatore che dedica maggiore atten-
                                                               zione agli atleti migliori, rimprovera per gli errori e
          Processi motivazionali                               per una prestazione scadente, stimola spesso la
                                                               competizione anche all’interno del gruppo.
          e sport giovanile                                    Il clima motivazionale agisce stimolando il coin-
                                                               volgimento più sul compito o sull’io, ma ci sono

               In termini motivazionali,  è comprensibile      molti studi che dimostrano come il clima orien-
          che gli atleti, non solo di alto livello, abbiano una   tato sulla competenza determini un maggiore
          motivazione orientata al risultato: in questo caso,   impegno, un più elevato divertimento e interesse
          la valutazione della propria prestazione è basata    nell’attività, più alta autostima e maggior senso di
          su standard normativi, ossia sul confronto con gli   valore personale. Ancora una volta l’esperienza di
          altri, e la persona si sente competente se riesce a   Cecilia Camellini ci è di aiuto.
          vincere, a superare gli altri, a fare meglio, oppure
          a fare come gli altri ma con meno sforzo: si deter-
          mina un “orientamento sull’io” (ego orientation).
          Molte ricerche, però, hanno dimostrato come
          avere un orientamento motivazionale all’impegno
          e al compito sia molto più funzionale: quando la
          valutazione della prestazione è autoriferita, la
          percezione di competenza che un atleta prova           [Francesca]
                                                                “Rispetto all’importanza dell’impegno, a quali
                                                                dovrebbero essere le motivazioni degli atle-
                                                                ti e al contributo degli allenatori, hai qualche
                                                                aneddoto da raccontarci?”.




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