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LCA Working Group

Valutazioni di sostenibilità ambientale, economica e sociale tramite metodologia LCSA
(Life Cycle Sustainability Assessment)

Il gruppo di ricerca LCA Working Group del DI- Recentemente, LCA working group ha raccolto nei sistemi ERP (Enterprise Resource Planning)
SMI, da 15 anni pone la sua attenzione all’utilizzo la sfida di sviluppare un protocollo di implemen- aziendali può consentire la formulazione di un
della metodologia Life Cycle Sustainability Asses- tazione dei principi della sostenibilità ambienta- nuovo modello di business che includa i Sustai-
sment (LCSA) quale strumento per valutare i po- le, economica e sociale nei modelli di business nability Performance Indicators (SPIs).
tenziali impatti ambientali, economici e sociali di aziendale. Grazie a una stretta collaborazione Le attività di LCA Working Group sono partico-
prodotti, processi e servizi al fine di contribuire al con le imprese, il gruppo di ricerca ha svilup- larmente dedicate agli sviluppi metodologici della
rafforzamento del rapporto tra impresa e ambien- pato un sistema operativo per l’assessment di LCA, con particolare riferimento all’implementa-
te e alla creazione di nuovi punti di contatto tra sostenibilità che opera in maniera dinamica, zione di nuovi in indicatori (es. fattore di caratte-
competitività industriale e protezione ambientale. grazie alla raccolta digitalizzata dei dati. Questa rizzazione amianto, nanotitania…), di modelli di
Attraverso l’analisi del ciclo di vita vengono in- automazione rende possibile non solo il moni- calcolo delle emissioni locali e indoor, di strumenti
dividuate le fasi e i momenti in cui si concentrano toraggio del processo, ma anche l’attuazione di per la corretta modellizzazione dei processi di trat-
maggiormente le criticità ambientali, i soggetti che azioni correttive, laddove necessarie. Inoltre, tamento dei rifiuti e delle emissioni odorigene.
dovranno farsene carico e le informazioni necessa- lo strumento di valutazione d’impatto dinami- LCA Working Group è coinvolto in numerosi
rie per realizzare gli interventi di miglioramento. co può essere utilizzato per la progettazione di
Gli studi, svolti nell’ambito di progetti di ricer- nuovi prodotti o di selezione di nuove materie progetti Europei e Nazionali, nonché in attività
di terza missione aventi come obiettivo il trasfe-
ca nazionali e internazionali o in collaborazione prime e formulati, oltre che nella valutazione rimento dei risultati e delle competenze matura-
con pubbliche amministrazioni e imprese, mirano di soluzioni impiantistiche alternative. L’inte- te nelle attività di ricerca in conoscenze utili per
alla valutazione ex ante o ex post dell’impatto e grazione del sistema di calcolo di sostenibilità le imprese e per le pubbliche amministrazioni.
dei benefici ambientali di strategie di intervento
differenti e all’identificazione dei momenti più si-
gnificativi dal punto di vista dell’impatto ambien-
tale e sulla salute dell’uomo. Si indicano in questo
modo i principali percorsi verso possibili miglio-
ramenti dei cicli produttivi e dei prodotti già esi-
stenti intervenendo ad esempio sulla scelta dei
materiali e delle tecnologie. Nelle diverse attività
di ricerca, LCA Working Group si occupa inoltre
di integrare, sistemi e strumenti analitici di gestio-
ne ambientale (Life Cycle Assessment – LCA), Alcuni componenti di LCA Working Group durante un evento di networking per il progetto Europeo LIFE
strumenti di contabilità direzionale (Life Cycle Force of the Future (LIFE16 ENV/IT/000307).
Costing – LCC), nonché strumenti di gestione
sociale (Social Life Cycle Assessment – S-LCA).
Il gruppo di ricerca ni (assegnista di ricerca), Grazia Maria
LCA Working Group supporta le imprese e le Cappucci (dottoranda presso la scuola
pubbliche amministrazioni nei processi di cer- Anna Maria Ferrari (Professore Associa- di dottorato in Ingegneria dell’Innovazio-
ne Industriale), Simone Scarpellini (dot-
tificazione ambientale (EPD, Carbon e Water to, SSD CHIM/07) Roberto Rosa (RUTDb torando presso la scuola di dottorato in
footprint, PEF, OEF, GPP…) elementi essen- SSD CHIM/07), Martina Pini (assegnista Ingegneria dell’Innovazione Industriale),
ziali di responsabilizzazione diretta dei produt- di ricerca senior), Paolo Neri (collabora- Micol Centorrino (collaboratrice ester-
tori, di miglioramento delle relazioni con gli tore continuo alla ricerca), Lucrezia Volpi na), Devid Sassi (collaboratore esterno),
Marco Cervino (collaboratore esterno).
(assegnista di ricerca), Vanessa Ruffi-
stakeholder e di posizionamento competitivo.
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