Page 27 - piano_strategico_2020-2025
P. 27

INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

          L’Ateneo è già fortemente impegnato nel potenziare l’offerta formativa relativa ai corsi internazionali,
          attraverso varie azioni che si propone di consolidare e razionalizzare. Per l’A.A. 2019-2020, il MUR ha
          valutato come internazionali 10 Corsi di Studio (CdS) di Unimore, di cui 7 CdLM in lingua inglese e 3 a
          mobilità strutturata, vale a dire corsi in cui almeno il 20% degli iscritti ha acquisito almeno 12 CFU
          all’estero.
          Sono obiettivi di medio termine di Ateneo: l’incremento del numero dei CdS internazionali e dei titoli
          congiunti in mobilità strutturata, del numero di insegnamenti erogati in lingua estera e del numero di
          studenti  e  laureati  che  acquisiscono  all’estero  una  percentuale  significativa  di  CFU,  ivi  inclusi  quelli
          conseguiti durante periodi di “mobilità virtuale”.

          Al  fine  di  incrementare  il  numero  di  studenti  stranieri  è  necessario  agire  su  diversi  fronti:  mettere  a
          disposizione insegnamenti facilmente fruibili e attrattivi in termini di contenuti (che possano valorizzare
          le specificità e le eccellenze del nostro Ateneo) e competenze linguistiche (erogazione  in lingua inglese),
          anche sfruttando le competenze presenti in Ateneo in termini di e-learning (in quest’ottica il Delegato per
          l’internazionalizzazione assume il ruolo di  digital officer);  migliorare la capacità di accoglienza in termini
          di  procedure  burocratiche,  anche  potenziando  l’International  Welcome  Desk,  e  alloggi,  sollecitando  i
          diversi attori coinvolti; facilitare l’inserimento all’interno della comunità accademica grazie a “studenti
          mediatori” per i CdS con elevato numero di studenti stranieri.

          MOBILITÀ, MOBILITÀ STRUTTURATA, ERASMUS 21-27

          Lo sviluppo e il miglioramento delle azioni di mobilità degli studenti, del personale docente e tecnico
          amministrativo  (fisica,  virtuale  e  blended),  rappresentano  in  prospettiva  una  priorità  strategica  per
          Unimore,  con  particolare  impegno  verso  gli  individui  in  condizione  economica  svantaggiata  o  con
          disabilità.

          L’Ateneo punta ad un aumento degli studenti in uscita e in entrata, ritenendo che un numero complessivo
          di 1500 studenti all’anno in mobilità sia obiettivo perseguibile e sostenibile.

          La partecipazione al Programma Erasmus, i partenariati strategici, la mobilità strutturata legata ai Double
          Degree o ai Joint Master Degree e la partecipazione al network delle università europee saranno i principali
          strumenti con cui verrà implementata questa finalità.

          La determinazione di una educazione inclusiva e la dimensione internazionale dell’insegnamento stesso
          saranno considerate una priorità ed un aspetto innovativo. In tal senso, conformemente agli Orientamenti
          verso  il  Primo  Piano  Strategico  per  Horizon  Europe  2021-24,  si  presterà  particolare  attenzione  ai
          programmi  basati  sulla  STEAM  Education,  un  nuovo  modello  educativo  che  promuove  i  rapporti
          interdisciplinari  tra  l’arte,  la  matematica  e  le  discipline  tecnico-scientifiche  per  contrastare  povertà
          educativa e gender divide.

          Unimore prevede nel medio termine un incremento della mobilità di docenti e personale al fine di favorire
          sia lo scambio continuo sui temi della didattica innovativa, sia la definizione di percorsi di formazione che
          portino al rilascio di doppi titoli e titoli congiunti.













             Unimore – Piano Strategico 2020-2025                                                          27
   22   23   24   25   26   27   28   29   30   31   32