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territorio. Il pregio… Se devo
Cosa invidia ai blaso- pensare com’ero
nati ospedali del nord da giovane e vede-
Europa e americani? re che oggi sono
Ho vissuto in Ameri- professore e diret-
ca e anche in Inghil- tore di clinica...
terra. Ci vado an- sicuramente ce
cora molto spesso. l’ho messa tutta!
Probabilmente lì, Sì, credo di poter-
hanno la capacità di Il Prof. Catani con l'editore di Symbols. mi attribuire una
valorizzare giovani grande determina-
e nuove idee con risorse immediate. Noi dob- zione e passione per il lavoro che faccio!
biamo investire su ricerca e innovazione, che
possono essere guidate da professionisti, perso- La vostra professione nasce dalla ricerca. Cosa pos-
ne valide dei dipartimenti multidisciplinari, ma siamo fare per trattenere i nostri giovani ricercatori?
queste nuove idee e nuove risorse devono essere Quando andai in America negli anni ’80 ero un
finanziate. Mi rallegra vedere che qui a Modena giovane laureato che veniva dal Rizzoli, quindi
alcune nuove idee studiate con i nostri ragazzi con una grande cultura scientifica e, pur essen-
sono state apprezzate e questa sfida è stata accet- do straniero, al Massachussets General Hospi-
tata portando risultati molto interessanti. tal e al Massachussets Institute of Technology
(MIT) trovai un maestro che apprezzò qualche
Manca il privato secondo lei? mia idea di ricerca dandomi carta bianca met-
Direi di no. Le risorse del territorio sono enormi tendomi a disposizione risorse, ingegneri, qual-
e c’è un grosso interesse del privato verso tutti i siasi cosa di cui avessi bisogno. Potevo interfac-
rami dell’Università. Ci dovrebbe, però, essere ciarmi con una rete di persone molto preparata
un po’ più di libertà e spregiudicatezza nell’af- e competente tanto che la ricerca si è sviluppata
frontare idee nuove e svilupparle. Molto spesso in pochi mesi dando risultati eccellenti. Alla fine
siamo bloccati da una burocrazia che limita que- di quel bellissimo periodo, io sono stato indeci-
sto processo. Basti pensare che normalmente, so se rimanere a Boston o tornare in Italia e ha
ad esempio anche nei nostri processi interni, è vinto il cuore e la famiglia. Se uno è molto bra-
difficile trovare qualcuno che misuri la qualità e vo, diamogli un futuro. Poi sceglierà, non per
possa anche intervenire rispetto alle nostre atti- costrizione ma liberamente.
vità e in un modo decisivo.
Condivide che il nostro mondo universitario è bello?
Ammetta per un attimo di avere una bacchetta magi- Assolutamente sì. Quello che manca un po’
ca e di poterla usare. Cosa farebbe? nella nostra gioventù è l’idea di sacrificio. Il be-
La userei per far sì che il mio team possa essere nessere ha fatto venir meno quella che comune-
felice. Sembra una battuta, ma i collaboratori, mente chiamiamo ‘fame’, però sono contento
gli specializzandi e gli infermieri sono il moto- di avere dei ragazzi fantastici.
re organizzativo di una struttura e l’efficienza si
raggiunge quando il personale che è gratificato L’ortopedia è una delle attività mediche dove la tec-
nel lavoro che fa. nologia è entrata prepotentemente. C’è però un rove-
scio della medaglia?
Qual è il suo miglior pregio e il suo peggior difetto? Inizio la risposta con un esempio. Nel passato
Il rischio di accontentarsi dei buoni risultati, es- il disegno di una protesi innovativa nasceva dal
sere gratificato di quello che si è fatto, diventan- chirurgo, dagli ingegneri e poi c’era un’azienda
do un po’ presuntuoso. Così si smette di impa- terza che lo realizzava. La possibilità di collabo-
rare! Questo è un difetto ahimè condiviso con rare fra queste tre entità ha fatto sì che nel tem-
molti altri medici e professionisti. po si potessero realizzare dei progetti bellissimi.
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