Page 16 - Il nuovo padiglione didattico al Campus Ingegneria "Enzo Ferrari"
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Il Bando

















                                       La ricerca della qualità che Unimore persegue da anni, e grazie alla quale è divenuta
                                       uno dei primi Atenei d’Italia, costituisce la finalità per la quale il concorso di proget-

                                       tazione è stato pensato. In particolare Unimore, proprietaria del terreno e cofinan-

                                       ziatrice dell’opera, ha la necessità di edificare un nuovo edificio per rispondere alla
                                       richiesta di nuove aule universitarie, visto l’aumento delle iscrizioni ai corsi di laurea

                                       di Ingegneria e l’esigenza di delocalizzare alcune aule dei corsi di laurea in Medicina
                                       e Farmacia.

                                       L’intervento verrà realizzato all’interno del campus universitario di Ingegneria, in
                                       prossimità dell’accesso di via Gottardi, dove attualmente è presente un’area non an-

                                       cora edificata. Gli elementi richiesti dal concorso di progettazione, di seguito estratti
                                       dal Documento Preliminare alla Progettazione, definiscono il contesto, gli obiettivi,

                                       le esigenze e i vincoli necessari alla redazione del progetto.



                                       il contesto uRBano
                                       La zona d’intervento, dove verrà realizzato il Nuovo Padiglione Didattico, confina con

                                       gli edifici del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” ed il Centro di Medicina Ri-
                                       generativa “Stefano Ferrari”.
                                       Gli edifici del Dipartimento di Ingegneria presentano un’architettura rigorosamente

                                       impostata sulla simmetria compositiva delle facciate e sulla presenza di tre blocchi

                                       disposti in modo da formare una corte interna utilizzata come piazza di aggregazio-
                                       ne. La statuarietà delle estremità senza aperture, rivestite di laterizi faccia vista, è

                                       alternata alle zone centrali contraddistinte da paramenti murari a tinte chiare con
                                       fasce finestrate di diversa altezza in base al piano. Si ritrovano tutti gli elementi clas-

                                       sici quali i porticati, le colonne, i basamenti ed i coronamenti con cornici, sfondati e
                                       modanature. L’impostazione della planimetria del piano particolareggiato del 1995

                                       era connotata dalla tipologia edilizia dei due padiglioni MO26 e MO27, che erano stati
                                       pensati come primi elementi di un sistema a corti, che finora non ha trovato seguito.



                                       oBiettivi geneRali del concoRso
                                       L’esigenza della stazione appaltante è quella di costruire un nuovo edificio, che ri-

                                       esca a caratterizzare l’accesso da via Gottardi, occupandosi in particolar modo del

                                       rapporto fra l’edificio ed il suo ambiente circostante. Se gli edifici costruiti nella pri-
                                       ma fase erano impostati sulla logica della ripetizione con forme in continuità, gli

                                       ultimi interventi hanno negato questa logica privilegiando la singolarità dei corpi di
                                       fabbrica. Unimore pertanto ha l’esigenza di costruire un nuovo edificio per aule di-
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