Page 3 - Bilancio di genere 2021

Prefazione

L’obiettivo dell’eguaglianza di genere è presente all’interno del Piano Strategico di
Ateneo e guida Unimore nell’adozione del Piano di Eguaglianza di Genere 2022-2024 che,
coerentemente con i criteri fissati dalla Commissione Europea, le linee guida Horizon
Europe e le linee guida della CRUI, e attraverso la realizzazione di un processo partecipato,
propone venti azioni nelle aree ritenute prioritarie per il raggiungimento della parità di
genere. Una delle azioni in questo percorso è il Bilancio di genere, che quest’anno propone
un’analisi di contesto su più anni con la finalità di descrivere il processo di cambiamento e
identificare criticità rispetto alle quali ri-orientare le azioni stesse previste nel Piano di
Eguaglianza di genere.

Il contesto viene quindi ricostruito adottando una prospettiva di genere che si estende
su più anni e consente di rileggere i cambiamenti occorsi rispetto alla situazione pre-
pandemica. Oltre agli indicatori coerenti con le Linee Guida CRUI che ci consentono di
analizzare la composizione di genere della componente studentesca nei diversi livelli e nelle
diverse aree e con riferimento alla performance, alla mobilità e alle prospettive di
occupazione, si riportano gli esiti di un’indagine della Conferenza Nazionale degli Organismi
di Parità delle Università Italiane alla quale il nostro Ateneo ha aderito e che si è svolta nel
2021 sull’impatto della crisi pandemica per studenti e studentesse del nostro Ateneo. Allo
stesso modo, si è riportata una sintesi dei risultati dell’indagine sul personale della
Conferenza alla quale UNIMORE ha partecipato nel 2020. In coerenza con l’impostazione
del rapporto She Figures della Commissione Europea, anche l’analisi di contesto di
UNIMORE consente di rendere visibile la distribuzione di genere dalla frequenza dei corsi
di laurea, al dottorato, alla carriera accademica e in diversi livelli per la componente tecnica-
amministrativa. Una ‘forbice delle carriere’ che rivela le diseguaglianze di genere nei vari
punti in cui si articola la carriera accademica consentendo anche il confronto su più anni.
Indici sintetici quali il Glass Ceiling Index, il Glass Door Index e il Glass Wall Index
consentono di analizzare la presenza del soffitto di vetro nell’accesso alle posizioni apicali
e le barriere all’entrata della carriera accademica.

Si propone quindi un’analisi della composizione di genere del personale tecnico
amministrativo su più livelli e relativamente a diverse modalità contrattuali, e della
composizione di genere della governance.

È importante anche l’attenzione che si pone quest’anno, grazie all’indicazione nelle
schede di insegnamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile sui quali i corsi di
insegnamento hanno un impatto, su quanto l’offerta formativa si dedichi anche parzialmente
all’obiettivo di sviluppo sostenibile 5 “Raggiungere l’uguaglianza di genere e
l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze”.

Dall’analisi di contesto emerge la ricchezza delle attività di sensibilizzazione e
formazione rispetto al tema della parità di genere, spesso rivolta anche alla cittadinanza e
in rete con altre istituzioni e associazioni attive nei territori nei quali il nostro Ateneo ha sede.
Un’attività che consente ai risultati dei progetti di ricerca presenti di trovare spazi di
disseminazione.

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