Page 3 - Il restauro del Teatro Anatomico

prof. Angelo Oreste Andrisano Ateneo di Modena e Reggio Emilia ha dovuto fronteggiare
Rettore dell’Università degli Studi l’emergenza terremoto fin dai primi giorni dopo le scosse sismi-
di Modena e Reggio Emilia
L’ che del maggio 2012, partendo dai primi provvedimenti per la

valutazione dei danni sulle strutture stesse dell’Ateneo e la successiva urgente
messa in sicurezza, fino a un’attenta pianificazione degli interventi di ripri-

stino e rafforzamento attraverso le richieste di finanziamento alla Regione
Emilia Romagna.

A cinque anni dai tragici eventi che hanno sconvolto l’Emilia, l’inaugura-
zione del Teatro Anatomico in seguito ai lavori di rafforzamento strutturale

e restauro architettonico, rappresenta un atto simbolicamente importante per
il territorio emiliano e la comunità modenese. Da un lato l’intervento si con-

figura come il primo giunto ad oggi alla conclusione, in seguito all’assegna-
zione all’Ateneo modenese dei finanziamenti regionali per la ricostruzione,

e rappresenta un’anticipazione dei cantieri che prenderanno consistenza nei
prossimi mesi a ridosso del centro cittadino e che interesseranno altri edifici

strategici dell’Ateneo allo scopo di incrementarne la sicurezza strutturale.
D’altro canto l’intervento di restauro e rafforzamento del Teatro Anatomico

rappresenta un tassello dell’opera di recupero e qualificazione dell’ex-Ospe-
dale Estense Sant’Agostino, manifestandosi come un contributo all’ambizio-

so progetto di trasformazione del complesso settecentesco in un moderno polo
culturale che si configura come piano di recupero di un pezzo di centro storico

destinato a diventare un luogo simbolo della cultura della città di Modena.
I lavori eseguiti sul Teatro Anatomico restituiranno ai modenesi uno spazio

che appartiene alla storia e al patrimonio culturale della città, rappresentando
da secoli un simbolo dell’avanguardia modenese nello studio dell’anatomia
Interno del Teatro Anatomico di Modena, 1847
umana ed essendo considerato da sempre monumento artistico e opera magni-
ficente anche fuori dall’Italia.

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