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Comprendere le patologie neurodege-

nerative, dalle molecole alla cura

Il progetto Dipartimento di Eccellenza di Neuroscienze

in Italia ammontano a oltre 11 miliardi di euro,
di cui il 73% a carico delle famiglie, pari ad un
costo medio annuo per paziente stimato in oltre
70.000 euro (CENSIS 2016), con pesanti riper-
cussioni anche sui familiari/caregivers.

Obiettivo del progetto è l’individuazione di in-
terventi efficaci di prevenzione e terapia inte-
grando ricerca preclinica e clinica, basandosi
sulle sinergie tra diversi gruppi di ricerca del
dipartimento, molti dei quali leader a livello
internazionale nei rispettivi ambiti, sulla colla-
borazione con qualificati gruppi di ricerca na-
zionali ed internazionali e sull’arricchimento
delle potenzialità di indagine e di interazione
reso possibile dall’acquisizione di nuove infra-
strutture e attrezzature avanzate di ricerca con
strumenti di ultima generazione. Quest’ultimo
rappresenta un asse portante del progetto, ed in
particolare comprende la creazione del

1. Laboratorio Avanzato di Bioimmagini (LAB),
Prof. Stefano Meletti Prof. Jonathan Mapelli
diretto dal prof. Jonathan Mapelli, dotato di
sistemi di Microscopia in fluorescenza a 2
Il progetto si prefigge di integrare le compe- rale, sclerosi laterale amiotrofica, epilessia e fotoni e Microscopia confocale ad alta riso-
tenze pluridisciplinari di Neuroscienze presenti patologie neurodegenerative periferiche. luzione spaziale (Stimulated Emission Deple-
nel Dipartimento per renderlo una struttura di tion, STED) e temporale (live imaging).
riferimento nel panorama nazionale, e com- La diffusione e le implicazioni socio-economi-
petere coi maggiori centri di ricerca a livello che delle malattie neurodegenerative nei Paesi 2. Banca biologica per la ricerca sulle malattie neu-
internazionale nell’ambito delle patologie neu- occidentali e specificatamente in Italia hanno rologiche (NeuroBioBanca - NBB) (vedi BOX)
rodegenerative. A questo fine intende acquisire rilevanti dimensioni, anche a causa del pro- 3. Laboratorio di Indagine Funzionale Cerebra-
ed integrare un ampio numero di informazioni e gressivo innalzamento dell'età media. La popo- le (LIFC), diretto dal Prof. Stefano Meletti,
di approcci di ricerca per analizzare il ruolo dei lazione italiana >65 anni ha infatti superato i che comprende un’apparecchiatura di riso-
meccanismi patogenetici a livello molecolare, 13,5 milioni (Istat 2017), pari ad oltre il 22% nanza magnetica a 3T, attrezzature elettro-
cellulare e circuitale, dei fattori comportamen- del totale. A titolo di esempio, sono ormai ol- fisiologiche, un sistema di presentazione di
tali, ambientali e clinici nell'insorgenza e nella tre 600.000 i malati di AD, circa 230.000 quel- stimoli e registrazione di risposte comporta-
progressione delle patologie neurodegenerati- li di PD, mentre nuove diagnosi di SLA sono mentali e hardware/software per l’acquisi-
ve, e specificatamente malattia di Alzheimer, circa 2.000 all’anno e quelle di epilessia circa zione ed analisi di immagini fMRI (vedi il
malattia di Parkinson, demenza frontotempo- 30.000. I costi diretti dell'assistenza per l’AD capitolo Vedere il cervello in azione).

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