Page 5 - Guida del Dipartimento di Giurisprudenza - anno accademico 2021-2022
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          Laboratori






          Lo studio del diritto non ha solo una   in costante contatto con le istituzio-  contrasto e prevenzione con uno
          dimensione teorica e si sviluppa an-  ni dell’Unione, in particolare con la   sguardo sia al contesto territoria-
          che nell’analisi delle ricadute con-  Commissione europea e la sua Rap-  le sia al contesto internazionale; la
          crete della legislazione e della giu-  presentanza in Italia.         promozione ed erogazione di in-
          risprudenza su determinate attività                                   contri di formazione e di divulga-
          umane.                             Direttore scientif co: prof. Marco Gestri  zione aperti alla cittadinanza, anche
                                             cde@unimore.it                     in dialogo con il terzo settore; con
          A questo scopo sono attivi, presso                                    riguardo alle discriminazioni “invi-
          il Dipartimento, sei centri di ricerca   CENTRO RICERCHE ED INDAGINI   sibili” o  prodotte  dall’intersezione
          e tre laboratori.                  SOCIO-ECONOMICHE (CRISE)           di diversi fattori; dell’evoluzione dei
                                                                                fenomeni discriminatori sulla rete.
          CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E         Costituito nel 2007 dal Consiglio del   Il Centro partecipa a progetti di ri-
          RICERCHE SULL’UNIONE EUROPEA       Dipartimento  di  Scienze  Giuridiche   cerca e a progetti di formazione-a-
          (CDE)                              ha come funzioni: a) Studio di argo-  zione su scala nazionale, europea e
                                             menti di carattere sociale ed econo-  internazionale;promuove Seminari,
          Il CDE con sede presso il Diparti-  mico ad utilità collettiva.b) Indagini   Giornate di studio, Conferenze e
          mento, è stato istituito nel 1967 pres-  sul campo con interviste, questiona-  Laboratori, anche di carattere inter-
          so la Facoltà di Giurisprudenza di   ri, raccolta di dati e pareri su alcuni   nazionale; costituisce al suo interno
          Unimo (Centro di Documentazione    specif ci argomenti e temi autopro-  nuclei di valutazione delle politiche
          e Ricerche sulle comunità Europee),   mossi ai f ni della ricerca scientif ca   pubbliche; opera per l’elaborazione
          con la collaborazione della CCIAA   o commissionati da privati ed enti   e la divulgazione di materiali scien-
          di Modena, per assicurare la mas-  pubblici. c) Preparazione dei que-  tif ci  di  rilevante  impatto  pubblico;
          sima disponibilità della documen-  stionari e delle schede di intervista   gestisce l’Archivio storico-giuridi-
          tazione proveniente dalle Comunità   ed elaborazione dei dati ricavati.    co “Anselmo Cassani”, patrimonio
          europee costituisce un organismo   d) Redazione di rapporti anche a   di testi e materiali essenziali per lo
          di informazione europea.Il compito   carattere  divulgativo  e  informativo.  sviluppo di specif che  metodologie
          del Centro è: promuovere e conso-  Esso utilizza di volta in volta struttu-  di lavoro da applicare ai vari conte-
          lidare  l’insegnamento  e  la ricerca   re esterne di servizi per la raccolta e   sti;pubblica la collana di studi e ri-
          nel settore, rendere accessibile al   la elaborazione dei dati sotto la gui-  cerche “Diritto e vulnerabilità”.
          pubblico l’informazione sull’Unione   da dei responsabili del Centro.
          europea, gestire le pubblicazioni e                                   Direttore: prof. Gianfrancesco Zanetti.
          le altre fonti di informazione ricevu-  Prof. Graziano Pini           direttore.crid@unimore.it
          te e promuovere la conoscenza ed   graziano.pini@unimore.it           www.crid.unimore.it
          il dibattito sui temi dell’integrazione
          europea. Allo scopo di migliorare   CENTRO DI RICERCA INTERDIPAR-     OSSERVATORIO INTERDIPARTI-
          la conoscenza e l’applicazione del   TIMENTALE SU DISCRIMINAZIONI     MENTALE SULLA SICUREZZA E
          diritto e delle politiche dell’Unione   E VULNERABILITÀ (CRID)        SULLE FRODI IN MATERIA AGROA-
          europea, il Centro può pure presta-                                   LIMENTARE (OISFA)
          re attività di consulenza, in regime   Il  CRID,  con  sede  amministrativa
          di  convenzione, offrire  contratti  di   presso il Dipartimento, nasce dalla   L’osservatorio mette a disposizione
          ricerca o prestazioni a pagamento   collaborazione tra un gruppo di do-  di studenti, ricercatori e aziende,
          da tariffario, a favore di enti pubblici   centi afferenti a diversi Dipartimenti   esperienza scientif ca e giuridica
          e privati. Tra i primi in Italia ad aver   (Giurisprudenza, Economia e Inge-  in materia agroalimentare.L’OISFA,
          acquisito la qualif ca di Centro di   gneria). Tra gli obiettivi del CRID vi   oltre alla formazione e alla ricerca,
          Documentazione Europea, avendo     sono  lo studio  di  tutte  le forme di   partecipa a progetti di ricerca (na-
          stipulato apposita convenzione con   vulnerabilità umana che possono   zionali ed europei) e organizza se-
          la Commissione europea (poi rinno-  condurre a discriminazioni; il sup-  minari, convegni, master. Nel 2018
          vata nel 2005), il Centro fa parte del-  porto di istituzioni e mondi dell’as-  l’OISFA ha organizzato con ELSA
          la Rete italiana dei CDE e della Rete   sociazionismo nel mettere a punto   Italia una Summer School interna-
          europea EUROPE DIRECT.Inoltre è    linee guida, indirizzi e strumenti di   zionale interamente dedicata al rap-
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