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Unibo e Unimore insieme nell'innovativo corso
interateneo in Advanced Electronic Engineering
Prof. Davide Sangiorgi, in qualità di referente, può efficienti pratiche amministrative in modo che gli studenti possano trarre il
presentare questo corso a Symbols? meglio dalle risorse offerte da ciascun Ateneo.
Sono Prorettore alla Didattica dell’Università di Tutti problemi quindi che fanno parte della missione dell’Alma Mater e degli
Bologna e sono Ingegnere Elettronico di forma- altri Atenei e quindi verranno affrontati e risolti.
zione.
Sono stato coinvolto fin dall’inizio come refe- La partecipazione delle aziende è un valore aggiunto ai corsi?
rente dell’Università di Bologna nel processo Decisamente. Lo è stato in fase di progettazione della didattica, lo è stato già
di ideazione, progettazione e implementazio- nel primo anno tramite le visite conoscitive.
ne dell’iniziativa MUNER e nelle due Lauree Ovviamente il valore del coordinamento con le aziende sarà ancor più tangibi-
Magistrali Internazionali che a MUNER fanno le durante i tirocini, i progetti e i lavori di tesi del secondo anno.
riferimento. Ricopro il ruolo di rappresentante
dell’Università di Bologna nel consiglio diretti- Chi esce da questo corso tecnicamente cosa è in grado di fare?
vo dell’Associazione MUNER. Chi uscirà da AAEE avrà l’importantissimo ruolo di portare una conoscenza
approfondita delle tecnologie dell’ingegneria dell’informazione all’interno
A corsi iniziati che bilancio possiamo fare di questa dei contesti automotive.
nuova specialità? Saprà collaborare con professionisti più focalizzati su aspetti meccanici guidan-
Davide Sangiorgi. Una sfida notevole che sta già dando i primi do scelte tecnologiche e progettuali nell’ambito della sensoristica, dell’elabo-
risultati. MUNER nasce da una convergenza di razione dei segnali, delle comunicazioni veicolari, degli algoritmi di estrazioni
interessi tra Regione, Imprese ed Atenei e per questo è un’iniziativa formativa di informazione su veicolo e ambiente circostante e per la guida autonoma.
eccezionale.
Nel campo dell’elettronica e quindi del percorso Advanced Automotive Il fatto che sia totalmente in lingua inglese è legato più all’attività che andrà a svolgere
Electronic Engineering (AAEE), poi, è un’iniziativa con un significato partico- il laureando o per renderlo appetibile agli studenti di tutto il mondo?
lare perché mira a formare ingegneri con competenze che oggi sono ancora L’adozione della lingua Inglese soddisfa entrambi gli obiettivi.
piuttosto scarse nelle realtà industriali automotive (che sono tradizionalmen- E un’opzione che ormai si presenta in modo naturale nella progettazione di
te legate alla meccanica più che all’elaborazione dell’informazione) ma che qualunque contenuto formativo di tipo tecnologico e la allinea all’ambiente
svolgeranno un ruolo fondamentale nella progettazione dei veicoli del futuro. globale in cui si muovono le professionalità di alto livello. Per AAEE non po-
Abbiamo appena finito le lezioni del primo anno che è dedicato a contenuti teva che essere così.
di base seppur specializzati ad applicazioni automotive, stiamo organizzando
il secondo. È stato più difficile selezionare gli studenti o i docenti?
Le aziende però si sono dimostrate attive e coinvolte: gli studenti hanno potuto La domanda è stimolante e merita una risposta immediata e una dettagliata.
visitare una decina dei loro laboratori anche all’estero, interagendo da subito Quella immediata è: i docenti.
con le realtà industriali. Nel dettaglio le due scelte sono completamente diverse. La selezione degli stu-
Hanno anche avuto l’opportunità di seguire corsi tutoriali dedicati all’elettro- denti deve assicurare che siano in grado di trarre il massimo dai contenuti
nica per automotive nell’ambito della più grande conferenza internazionale erogati e dall’ambiente formativo nel quale vengono immersi. Viene fatta all’i-
in tema circuiti e sistemi elettronici venendo, quindi, a contatto anche con gli nizio del percorso di master.
ambienti in cui si comincia a pensare alla tecnologia di domani. Per i docenti, ovviamente, si punta a competenze specifiche, qualità scientifica
Da queste opportunità, gli studenti, selezionatissimi e motivatissimi, hanno ed aggiornamento ma il processo è di continuo miglioramento. L’interazione
tratto molto e si accingono a programmare, in una stretta interazione con i con gli studenti è continua così come il monitoraggio di contenuti e modalità
nostri docenti, il loro secondo anno che li vedrà coinvolti sia in corsi più mirati da parte del Consiglio di Corso di Studio e del Comitato di Coordinamento
che in tirocini e, infine, nelle attività di tesi prevalentemente presso le aziende (un organo istituzionale che non è presente negli altri corsi di studio) con il
del consorzio. Il bilancio quindi è provvisorio ma è di grande dinamicità e consorzio MUNER.
qualità. Quindi programmi e didattica (e quindi implicitamente anche i docenti) sa-
ranno costantemente “selezionati” per garantire il più alto livello formativo
Gli studenti sono tutti italiani? possibile.
Gli immatricolati dello scorso anno sono tutti italiani. Nessuno dei candidati
extra-UE raggiungeva il livello che ci aspettiamo per uno studente di AAEE. Qual è l’età media dei professori?
Quest’anno il numero di domande da parte di studenti stranieri è raddoppiato Piuttosto bassa e sicuramente nella fascia tra i 40 e i 50 anni. Il meccanismo
e, visti e ambasciate permettendo, potremmo riempire le 8 posizioni a loro dinamico che descrivevo prima, fra l’altro, sicuramente favorirà ricambio e ag-
riservate con ragazzi e ragazze davvero promettenti. giornamento continui.
Ci sono anche presenze femminili nel corso? Un corso così attrattivo verso gli studenti internazionali richiede anche una gestione
Tra i 14 studenti che hanno appena finito di frequentare il primo anno c’era logistica anche al di fuori di quella che è la struttura universitaria. Come vi siete
una ragazza. È ancora poco ma siamo sicuri che le presenze femminili aumen- attivati in questo senso?
teranno. Gli studenti internazionali che decidono di studiare nel nostro Ateneo, anche
solo per brevi periodi di scambio, possono contare sul supporto degli uffici
Come sta funzionando la gestione interateneo dei corsi? dell'Università di Bologna e dell'Help Desk studenti internazionali. Tra le op-
È una gestione certamente più faticosa e complessa rispetto ad un corso tradi- portunità, ci sono le residenze universitarie a tariffa agevolata in base ai requi-
zionale che si svolge all’interno di un singolo ateneo, sicuramente resa ancor siti di merito e molti servizi per la ricerca di alloggio.
più impegnativa dalla volontà di completo coordinamento tra sedi che con- L'Ateneo inoltre mette a bando per gli studenti, ogni anno, 4000 abbonamenti
traddistingue la squadra MUNER. agevolati per spostarsi in città con i mezzi pubblici, grazie a un accordo con
Si tratta spesso di risolvere questioni burocratiche, organizzare o rendere più Tper.
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