Page 48 - Il nuovo padiglione didattico al Campus Ingegneria "Enzo Ferrari"
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Progetto Raggruppamento mandatari mandante
99*9F temporaneo cooProgetti S.c.r.l. Pinearq S.l.p.
iS ingegneria e Servizi
di professionisti
Soc. coop.
S1218 – Concorso di progettazione Nuovo Padiglione Didattico presso il campus di Ingegneria “Enzo Ferrari” – TAVOLA 2.1 Codice alfanumerico 1° grado 99*9F
C
B’ B
A’
spazio calmo spazio
calmo
A
lucernario lucernario
C’
0 1 2 5 10
Volumetria esterna. Vista in prossimità dell’accesso di via Gottardi. Schema planimetrico generale. Pianta Piano Terra. Scala 1:250
Aule 300 persone
Aule 200 persone
Aule 150 persone
Spazi di accoglienza
Zone studio
Impianti e installazioni
Bagni, depositi e magazzini
Circolazioni
Ricucitura dell’esistente Modellazione dei volumi Volumetria finale
L’edificio si colloca in continuità al padiglione MO25 Attraverso la sottrazione dei volumi si dà leggibilità La rotazione dei volumi e l’apertura di un grande
ma riprende le linee costruite dell’intervento del ai tre volumi dell’intervento, si segnala l’ingresso e lucernario creano una grande hall di ingresso che
Centro di Medicina Rigenerativa, ricucendo il tessuto si creano percorsi e zone di sosta protette. fa da punto focale di tutto l’edificio, aprendosi sul
Rapporto morfologico con il contesto. del Campus. giardino interno e distribuendo i percorsi interni.
Scala 1:10000
A_Qualità architettonica La rotazione dei volumi definisce lo spazio della fra le persone, “bump-spaces” da cui nasce emissioni nocive nulle) attualizzano il linguaggio
Il progetto si colloca in continuità con la logica che hall, aperto sia verso la strada interna che verso il l’innovazione. definito negli edifici esistenti: rivestimenti
ha dettato le regole dell’edificazione esistente, giardino esterno e collegato al livello superiore con Il corpo servizi collega tutti i livelli del nuovo materici in laterizio per il corpo servizi e il volume P0
re-interpretandone il linguaggio architettonico. un doppio volume e un’ampia scala a giorno. fabbricato e dell’edificio esistente, aumentandone inferiore, intonaco per il volume superiore, vetro
3 volumi definiscono l’impostazione architettonica: Gli spazi esterni sono un’estensione degli ambienti le dotazioni di risalita e ottenendo una stretta (opportunamente schermato all’occorrenza) per
un corpo servizi e di collegamento in adiacenza interni, con aree per lo studio e l’incontro in connessione funzionale fra i due interventi. gli spazi comuni. I materiali interni rispondono
al padiglione MO25, un volume superiore che ne analogia alle zone studio interne. L’impostazione planimetrica, di chiara e all’esigenza del controllo acustico.
riprende gli allineamenti, e un corpo inferiore che facile lettura, consente di rendere immediato L’intero edificio ottimizza il comportamento Circolazioni Verticali
ruotando 90 gradi crea un fronte sul parcheggio che B_Spazi didattici l’orientamento all’interno dell’edificio. energetico complessivo, con soluzioni sia passive
delimita e protegge lo spazio verde del campus. Le aule più grandi si collocano al piano terra: due (involucro, orientamento, sistemi di protezione) Circolazioni Orizzontali
L’articolazione dei volumi segnala e caratterizza aule da 300 posti e un’aula da 200, suddivisibile C_Soluzioni tecnologiche che attive: UTA con sezione di miscela e ricircolo
l’ingresso nord, riprendendo la tematica del in due aule da 100 a beneficio di una maggiore Le tecnologie costruttive adottate e il ricorso a e pompa di calore integrata ad altissima efficienza, Plastico di studio.
portico e creando percorsi di accesso protetti. Uno flessibilità di utilizzo. Il volume superiore contiene sistemi di prefabbricazione riducono i tempi di alimentata da impianto fotovoltaico, ACS in pompa P1
slittamento del volume inferiore dà vita a un luogo due aule da 150 posti (anch’esse divisibili) e gli intervento e i disagi per l’attività didattica. di calore e pannelli solari, illuminazione LED Schemi funzionali dei diversi livelli. Circolazioni. Schemi funzionali dei diversi livelli. Funzioni.
protetto dedicato a parcheggio per biciclette. spazi di studio, studiati per favorire l’interazione I materiali (a basso impatto ambientale ed dimmerabile in funzione della luce naturale.
S1218 – Concorso di progettazione Nuovo Padiglione Didattico presso il campus di Ingegneria “Enzo Ferrari” – TAVOLA 2.2 Codice alfanumerico 1° grado 99*9F
C
B’ B
A’
spazio calmo spazio
calmo
A
lucernario lucernario lucernario
C’
0 1 2 5 10
Schema planimetrico generale. Pianta Piano Primo. Scala 1:250
Vista della hall di ingresso. Sezione AA’. Scala 1:250
LIVELLO AREA Nº FUNZIONE SU (m²) DPP
0A A.Spazi per la docenza 1 Hall 189,74 X
1 Portineria 26,31 X
1 Aula 200 posti 258,45 X
2 Aula 300 posti 601,77
B.Servizi di supporto 10 WC 69,85 X
3 Deposito 21,25
2 Sala regia 14,84
C.Impianti 2 Impianti 15,07 X
D. Spazi di distribuzione 2 Scale 62,96
1 Sbarco ascensori 16,75
3 Distribuzione 220,7
0B B. Servizi di supporto 1 Magazzino 38,25 X
D.Spazi di distribuzione 1 Scale 37,5
1 Sbarco ascensori/spazio calmo 15,79 X
1 Distribuzione 31,68
1A A.Spazi per la docenza 2 Aula 150 posti 302,58 X
3 Zona Studio 287,32 X
1 Vending/Ristoro 8,65 X Sezione BB’. Scala 1:250
B.Servizi di supporto 4 WC 35,15 X
4 Deposito 15,4 X
C. Impianti 3 Impianti 14,8 X
D.Spazi di distribuzione 2 Scale 68,63
1 Sbarco ascensori/Spazio calmo 16,8 X
3 Distribuzione 177,18
1 Spazio calmo 3,6 X
2 Filtro A.I. 20,25
1B B. Servizi di supporto 1 Magazzino 38,25 X
D.Spazi di distribuzione 1 Scale 37,5
1 Sbarco ascensori/Spazio calmo 15,79 X
1 Distribuzione 31,68
2A C. Impianti 1 Impianti 38,25 X
D.Spazi di distribuzione 1 Scale 37,5
1 Sbarco ascensori/Spazio calmo 15,79 X
1 Distribuzione 31,68
2.817,71
SUPERFICIE UTILE TOTALE
46 Vista assonometrica funzionale. Sezione CC’. Scala 1:250