Page 33 - GuidaMaster-2018-2019
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Presentazione
Lo studente acquisirà un patrimonio di conoscenze di base relative alla conoscenza della rete dei servizi
territoriali, degli elementi legislativi, delle istituzioni e dell’evoluzione dei servizi nonché degli elementi
clinico diagnostici connessi alla cura e all’intervento riabilitativo.
Acquisirà anche un bagaglio di competenze specifiche che riguardano l’abilità nell’uso di strumenti
comunicativi per l’apprendimento (LIS, Braille, CAA), nell’uso di metodi psicopedagogici e didattici
specificatamente destinati ad alunni con disabilità sensoriale, anche quando essa è associata ad altre
patologie, nella progettazione dell’intervento educativo speciale, considerata l’eziopatogenesi del qua-
dro patologico ed il percorso rieducativo.
Poiché spesso le disabilità sensoriali, se non diagnosticate in epoca precoce, potrebbero comportare
difficoltà dell’apprendimento, è previsto l’inserimento nel programma anche di un nucleo significativo
di ore di insegnamento su argomenti inerenti il riconoscimento e l’intervento in soggetti in età evolutiva
con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (D.S.A.) o Autismi.
Il percorso formativo prevede quindi nuclei di insegnamenti nei seguenti campi: pedagogico, psicologi-
co, conoscenze di base relative all’età evolutiva in presenza di deficit sensoriali, insegnamenti di matrice
sociologica, insegnamenti nell’ambito della medicina specialistica, nel settore riabilitativo, nel settore
normativo, e su conoscenze pragmatiche relative alle tecnologie assistive.
Per completare le conoscenze maturate attraverso lo studio individuale, il programma prevede anche
attività laboratoriali.
Sbocchi professionali
Il Master ha come finalità la formazione dell’Assistente alla comunicazione, un educatore dedito ai sog-
getti in età scolare con deficit sensoriali (della capacità visiva, della capacità uditiva, anche quando si
presentino con altri deficit relativi alla sfera del comportamento, alla sfera cognitiva ed alla mobilità) nella
misura e secondo i cut off decisi dalle normative nazionali in materia.
Tale figura professionale è prevista dalla legge 104/92 art. 13 comma 3, che ribadisce l’obbligo “per gli
enti locali di fornire l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handi-
cap fisici e sensoriali”. La collocazione di tali figure avviene nello spazio di congiunzione tra il distretto
sanitario, la scuola e la famiglia e, nel provvedere a sostenere il raggiungimento degli obiettivi di integra-
zione scolastica, dovrebbe dare omogeneità al progetto educativo globale del bambino con disabilità
sensoriali.
Requisiti per l’accesso
Tutti i possessori di titoli di Laurea triennale, magistrale a ciclo unico o di Laurea vecchio ordinamento
e titoli equipollenti.
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