Legenda:
Corso ad accesso libero;Corso a numero programmato;
Corso in lingua inglese;
Corso in modalità mista o prevalentemente a distanza.
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Società e cultura
/ Laurea magistrale
Analisi, consulenza e gestione finanziaria
Titolo di studio | Laurea magistrale in Analisi, consulenza e gestione finanziaria |
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Classe di Laurea MIUR |
LM-16 Classe delle lauree magistrali in finanza LM-77 Classe delle lauree magistrali in scienze economico-aziendali |
Durata del corso di studi | 2 anni - 120 CFU Crediti Formativi Universitari |
Informazioni per l'anno accademico 2024-2025
Le informazioni relative all'anno accademico 2024-2025 sono in corso di aggiornamento e possono essere suscettibili di ulteriori modifiche/integrazioni.
Presentazione
Il Corso di laurea in Analisi, Consulenza e Gestione Finanziaria si propone di formare laureati magistrali in grado di svolgere funzioni di elevata professionalità nella gestione finanziaria delle imprese di ogni dimensione, delle banche e degli intermediari finanziari, nell’analisi, consulenza e gestione di portafoglio, nella misurazione e copertura dei rischi presso intermediari finanziari, istituzioni private e pubbliche, centri di ricerca.
Cosa si studia
La laurea è un corso interclasse, LM-16 Finanza e LM-77 Scienze Economico-Aziendali. Gli immatricolati scelgono la classe all’atto dell’iscrizione al secondo anno, dopo aver acquisito, nel primo anno, consapevolezza delle proprie preferenze circa le aree di interesse, in relazione agli sbocchi occupazionali desiderati e/o ai percorsi di formazione più avanzata. E’ possibile partecipare all’esame di stato per dottore commercialista (se LM-77) o per attuario (se LM-16). La struttura del Corso prevede un primo anno comune con corsi in mercati e istituzioni finanziari, bank management, risk management (in lingua inglese), scenari macrofinanziari, diritto dei mercati finanziari, tassazione delle imprese e delle attività finanziarie, econometria e politiche finanziarie aziendali; un secondo anno con due corsi predeterminati, Corporate e investment banking e Complementi di risk management, e la scelta tra un corso su temi di analisi finanziaria – con due moduli in gestione del portafoglio e valutazione d’azienda – e uno su temi di gestione finanziaria – con due moduli su analisi della performance aziendale, bancaria e delle società di assicurazioni.
Cosa si diventa
Le prospettive occupazionali riguardano sia percorsi manageriali che percorsi specialistici. Gli sbocchi professionali si concretizzano in posizioni ad elevata qualificazione nelle aree credito, nel risk management, nel corporate e private banking, nelle direzioni finanziarie, nell’asset management (come analista e gestore di portafoglio) presso banche, società di gestione del risparmio, assicurazioni. Ulteriori sbocchi comprendono la consulenza finanziaria, posizioni di analista in istituzioni finanziarie, centri di ricerca pubblici e privati; esperto nella comunicazione e nella formazione su temi economico-finanziari. Alcuni degli sbocchi occupazionali effettivi di recenti laureati del Corso sono: banche italiane ed estere (tra cui BPER Banca, CREDEM, Intesa, Unicredit, Cariparma, Credit Agricole, BNP, Illimity), società di servizi bancari, società di consulenza finanziaria (tra cui Prometeia, SCS, CRIF), società non finanziarie (tra cui FCA, CNH, Panini, AVIS, Max Mara, Emak, Bonfiglioli, Voilàp Digital), società di assicurazione (tra cui SACE, Assicurazioni generali, Unipol, CredemVita), società d’investimento italiane ed estere (Brevan Howard, Optima, Pharus, Prometheus), società di revisione (tra cui Deloitte, Ernst&Young, PwC), istituzioni nazionali ed estere (tra cui BCE, Banca d’Italia). Laureati ACGF sono, anche, iscritti agli Albi da Dottore Commercialista, Esperto Contabile, Attuario.